resistenze e tensioni

10.08.2012 15:03
Un saldatore a stagno di circa 20 watt di potenza; vanno molto bene quelli cosiddetti a stilo, dalla punta sottile, adatta per saldare con precisione particolari molto piccoli. L'importante è che sia un saldatore per elettronica ottimamente isolato, considerando che eventuali dispersioni di corrente potrebbero risultare dannose per certi componenti particolarmente delicati.
Una matassina di filo di stagno, di quello che già contiene al suo interno la pasta disossidante necessaria alla pulizia delle parti da saldare; scegliete un filo sottile, di circa 0,8 mm di diametro
Una dotazione di attrezzi di uso comune, come forbici, cacciaviti, pinze, tronchesine ecc.
Uno strumento molto utile, anzi direi indispensabile, è un piccolo tester digitale; oggi si trovano buoni apparecchi a poche decine di migliaia di lire, tanto non serve uno strumento da laboratorio. Non vi consiglio uno strumento analogico (quelli con l'indice che si muove sulla scala graduata, per capirci) poichè, a parità di prezzo, quello digitale risulta più preciso, oltre ad essere di lettura più immediata.